Radio Papavero

Salutiamo Carlo Dal Lago con due poesie che ci ha lasciato perché fossero lette al suo funerale.

Eccovi le uniche foto che sono riuscito a salvare da vecchi negativi veramente conciati male:
al mixer Patrizia
al mixer Franco
al mixer un collaboratore non ancora identificato
un collettivo (al centro Giacomo, sulla destra probabilmente Mauro, sulla sinistra un collaboratore non ancora identificato)

Può darsi che con un lungo lavoro in camera oscura io riesca a tirar fuori qualcosa anche da qualcun altro non completamente distrutto... ma ci spero poco.

Lo sviluppo del negativo l'avevo fatto nel giugno del '77, com'è scritto dietro i provini, ma penso che le foto siano precedenti.

Chi si ricorda di "Portabello"? Era un periodico di annunci gratuiti pubblicato da alcuni compagni di Bergamo (di Città Alta?). Chiara e/o Martino potrebbero forse saperne qualcosa di più (vado a memoria, ero convinto di aver conservato delle copie ma non le trovo, probabilmente perse in qualche trasloco o lasciate altrove).

Anch'io avevo lasciato degli annunci (uno certamente insieme a Giacomo) e mi piacerebbe rileggerli, insieme a tutti gli altri: credo che riuscirebbero a restituire un'immagine meno grigia di quegli anni.

Chi è in grado di dare delle notizie può lasciare un commento, grazie.

... e in tutto quel casino qualcuno trovava anche il tempo di scivere delle poesie (?)

Clicca qui per allargare l'immagine e visualizzare una mappa (casalinga ma abbastanza attendibile) delle frequenze delle radio "libere" che si potevano ricevere a Bergamo nell'ottobre 1997.

Il 14 marzo del '79 (il giorno successivo all'assassinio dell'appuntato Gurrieri) al Conca Verde si teneva, in un clima allucinante e allucinato, un concerto degli Skiantos organizzato da Radio Papavero e da Radio Montevecchia.

Una cronaca dei fatti di quei giorni, tratta dal libro di Elio Mentasti (Bergamo 1967-1980 Lotte movimenti organizzazioni Ed. Colibrì), è riportata in uno dei forum di BergamoBlog. Nello stesso forum ci sono altri post che riguardano gli anni '60 e '70.

Una cronaca del concerto, a firma Francesco Moneta e pubblicata su un quotidiano locale (l'Eco o il Giornale?), potete leggerla qui.

Sul numero del 22/11/77 del quindicinale diretto da Mario Zambetti veniva pubblicata un'inchiesta sulle emittenti locali a cura di Paolo Berlanda, Roberto Cremaschi, Liliana Schwammenthal e Mario Zambetti.

Ne riproduco due frammenti che mi sembrano particolarmente significativi: in uno si parla direttamente della nostra radio, l'altro è una mappa dell'emittenza privata nella nostra provincia.

Di tutto di più, Stefano & C., prima e seconda parte;
Paganini, cioè, la musica classica è di sinistra: prima e seconda parte (riconoscete i conduttori?);
ma anche Canale 93 non scherzava, provare per credere (uno e due).

Pro e contro l'ipotesi di "pagare due compagni" ossia di assumerli, come preparare colonne sonore preregistrate, le riunioni del Collettivo...

Il 30 settembre 1977 Walter Rossi venne assassinato dai fascisti sotto gli occhi della polizia (il sito www.associazionewalterrossi.it ricorda quella vicenda).
In tutta Italia (anche a Bergamo: la Padania non era ancora stata inventata) il giorno successivo si tennero grandi e "cattive" manifestazioni.

Naturalmente Radio Papavero se ne occupò diffusamente.

La diretta dai microfoni di Radio Papavero
in collegamento con Radio Popolare
e da quelli di Canale 93 (la "concorrenza");
voci, slogan e interviste dalla piazza: prima e seconda parte.

Questo documento esprime delle valutazioni e delle proposte in vista del congresso della FRED, la Federazione delle RadioEmittenti Democratiche.

La data? Vi farò sapere...

Musica e poesie Beat con Carlo, Mauro, Snoopy e Whisky;
musica e baci perugina con Carlo, Franco M., Mauro e Whisky;
trasmissione in diretta (chi c'è c'è, telefonata dall'ospedale in lotta,...);
un ricordo di Sandro T..

Ho rintracciato alcune mie agende di quegli anni e ne ho diligentemente trascritto alcune pagine.

Inizio con questo documento, in cui si fa il punto sulla situazione a pochi mesi dall'inizio delle trasmissioni.

Dopo circa tre mesi di "bianco" riprendiamo le trasmissioni.

Ho scovato e digitalizzato qualche altra cassetta, Franco ha trascritto dalle sue agende di quegli anni alcune pagine che si riferiscono a momenti e temi importanti per la vita della radio, altri si stanno dando da fare per raccogliere testimonianze, documenti, foto,... Nei prossimi giorni, un po' alla volta, metterò in linea quello che ho.

Tra qualche tempo avremo esaurito i materiali in nostro possesso e quelli che siamo riusciti a raccogliere stabilendo qualche primo contatto con amici e compagni del tempo.

Se avete un po' di tempo per buttare all'aria cantine e solai, provateci. Vedrete che qualcosa salterà fuori.

Per contattarci scrivete a: info@radiopapavero.it (se non ne avete tempo e/o voglia possiamo provvedere noi alla digitalizzazione e alla pubblicazione dei materiali).

Rimanete sintonizzati... è sempre Radio Papavero.

Ecco qui la sigla di Radio Papavero.

Al tempo, nessuno degli ascoltatori seppe individuare la musica usata (nella quale si riconosce il tema dell'Internazionale); a chi ci legge riproporrei il quesito: che opera è? Chi è l'autore?

La voce dell'annunciatore, invece, è la mia e dà anche una risposta alla domanda: qual è la frequenza sulla quale trasmetteva la radio?

Clicca qui per ascoltarla.

Me l'ha ricordato Silvano: era Tarkus, degli Emerson Lake & Palmer.
Per ascoltarla clicca qui.

Chi cerca... trova anche dell'altro!
Ero alla ricerca di qualche registrazione interessante (sono sicuro di avere la sigla di RP, da qualche parte) e mi sono imbattuto in alcune rarità: un carico fittizio e un ROS-metro usati per controllare il primo trasmettitore, il volantino/istruzione della radio COEL 01 (1975) e il PROGETTO ORIGINALE dell'ANTENNA di radio Papavero (dicembre 1976). Irreale sul foglio sbiadito, sembra leggera così come, nel ricordo, mi par di rivederla sul tetto... ma pesava circa 45 kg!
Le cassette devono essere in cantina e le rimando alla prossima puntata.

Anche Radio Alice ha il suo sito: www.radioalice.org e anche questa volta sono arrivati primi. :-(

Mi sono ripromesso di ricostruire, a rate, i miei ricordi sulla radio e di lasciarli qui, un po' alla volta.

Interviste registrate da Alberto e Silvano in centro a Bergamo fra i passanti, a cavallo della scadenza dell'ultimatum delle BR del 22 Aprile 1978.
Le interviste sono assolutamente "genuine" e non tagliate; se ne colgono opinioni più o meno politiche, più o meno umanitarie, più o meno emotive...
Sono state raccolte in un bar di Via Pignolo, davanti all'edicola in Piazzetta Santo Spirito, nell'atrio della Biblioteca Caversazzi, ed in giro per le strade.
La cassetta è poi stata mandata in onda così com'è.

Interviste ultimatum Moro - prima parte

Interviste ultimatum Moro - seconda parte

Alexader Dumas ottenne un successone con "I tre Moschettieri" tornò sull'argomento per ridare gloria e fama a D'Artagnan con "Venticinque anni dopo". Un altro successo.

Radio Papavero, tra il dicembre del 1976 e l'estate del 1978, ottenne gloria e fama. Un fulmine improvviso e micidiale nell'ordinaria amministrazione delle "radio libere" di allora, tutte quante ben allineate nell'area democristiana di allora mentre, nella carta stampa, L'Eco di Bergamo faceva il salto di qualità e moriva Il Giornale di Bergamo, allora di proprietà dell'Unione Industriali.

La bergamo dei movimenti era squassata da nuove idee e antiche diatribe: moriva Lotta Continua, nasceva Democrazia Proletaria, si sviluppava l'Autonomia, cresceva il malvagio e maledetto germe della lotta armata mentre i figli dei fiori erano solo un ricordo.
Ma dai Circoli ottobre e d'intorni nasceva radio Papavero. Un happening mediatico durato ventiquattro mesi, giorno più giorno meno.

Nell'autunno 2004 un gruppo degli antichi fondatori (Angelo, Franco, Giacomo e Mauro) ha deciso che bisognava festeggiare i trent'anni della nascita della radio (avvenuta nel dicembre del 1976). La banda dei quattro chiama così a raccolta, con questo sito, gli altri fondatori, i redattori che hanno partecipato alla crescita, tutti quelli che hanno ascolato e hanno telefonato contribuendo all'informazione alternativa ( che allora chiamavamo con orgoglio controinformazione) di radio Papavero. Ricordando, ora e sempre, che ci vuole " Un po' di kryptonite per tutti i Nembo Kid".

Nella Federazione Radio Emittenti Democratiche mentre si cercava di dare un futuro a queste realtà non si perdeva l'occasione per scannarsi a sinistra (abitudine antica).

In due ritagli (uno di Lotta Continua del 4/6/77, e un altro non si sa di che) la cronaca del IV Congresso.

Le sei foto sono state scattate negli anni 1977-1978.
Alcune di esse sono state pubblicate sul libro di E. Mentasti "Bergamo 1967-1980 Lotte movimenti organizzazioni".

Nel dettaglio le foto rappresentano:
1) Manifestazione femminista dell'8 marzo
2) Manifestazione studentesca delle magistrali
3) Congresso PDUP
4) Manifestazione degli ospedalieri
5) Mostra di controinformazione del "Comitato Antifascista Carnovali" (CAC)
6) Festa di quartiere con concerto di gruppi locali organizzata dal "CAC"

Su che frequenza trasmetteva RP?
Secondo loro e secondo noi.

La Cooperativa Cultura Alternativa, "proprietaria" di Radio Papavero chiede la vidimazione dei libri sociali.

Una raccomandata a Escopost - Escoradio.

Ma per fortuna ogni tanto arrivava una lettera come questa che ci riportava ad un'altra realt?.

Rovistando tra cantina e solaio ho trovato, oltre alla tessera, anche questo articolo (pubblicato forse su Bergamo 15, presumibilmente nel maggio del '78 - viva la precisione): Alberto intervista Silvano

Nell'aprile del '78 io e Giacomo abbiamo proposto ai collaboratori della radio un questionario semiserio, hanno risposto in venti.


Ve ne propongo due, il primo è stato compilato da Gianluigi (alias Albi, alias Ghigno astuto), di professione topo di magazzino (lato A - lato B), il secondo da un anonimo di professione maestro e/o profeta (lato A - lato B).

Non credo che i risultati del sondaggio siano mai stati analizzati o forse era semplicemente impossibile farlo.

Nell'estate del '78 la radio era in piena crisi ed io avevo evidentemente parecchio tempo da perdere.

Quelle che seguono sono le scansioni di un ciclostilato (in proprio) del 7 settembre di quell'anno ("La verità, tutta la verità, tutt'altro che la verità").

Il collage è stato realizzato mettendo insieme alcuni documenti e le trascrizioni di qualche trasmissione dedicata al dibattito sulla chiusura della radio (telefonate in diretta comprese).

Hai scaricato Real Player?

(tutti i file audio sono stati convertiti in formato mp3)

Allora puoi ascoltare qualche pezzo di trasmissione. La qualità audio è quella che è.
I contenuti anche.

In alcune registrazioni c'è un po' di "bianco" iniziale.

Radio Papavero chiude? - prima parte

Radio Papavero chiude? - seconda parte

Kerouac/Parker prima parte

Kerouac/Parker seconda parte

Liberare tutti - prima parte

Liberare tutti - seconda parte

Qui ci metto la riproduzione di un nonsocomechiamarlo realizzato con collage di articoli apparsi sulla stampa locale. Si parla anche della radio (ormai abbandonata).

L'EcoGiornale di Bergamo

Comincio ad inserire alcuni file audio, per poterli ascoltare è necessario che sul tuo PC sia installato Real Player.

(tutti i file audio sono stati convertiti in formato mp3)

Cassetta del "bicentenario" 1/2

Cassetta del "bicentenario" 2/2

Ma che cavolo è 'sta roba?

Il programma che ho installato (Nucleus) nasce per gestire dei "blog": tracce lasciate sul Web da gente che ha (o crede di avere) qualcosa da dire.

A volte ci si trovano dei diari o dei monologhi, in altri casi sono il punto di incontro per discussioni o progetti.

Anche un po' confusi; ecco, appunto.

Se volete farvene un'idea più precisa provate a cercare sul Web termini come "web log" o "blog". Google restituisce rispettivamente 43.700 e 4.630.000 pagine (per restare in Italia; credo che possano bastare).

Nel caso nostro il blog sarà lo strumento per mettere in comune i materiali raccolti da ciascuno di noi (Angelo, Franco, Giacomo e Mauro per iniziare) pubblicandoli in modo semplice direttamente su Internet.

Ma sarà anche il "sito" delle nostre discussioni, il luogo in cui progetto e prodotto prenderanno vita e si fonderanno.

Chiunque potrà seguire i nostri sforzi e se crede potrà darci una mano.

La pubblicazione sarà consentita comunque solo ad un gruppo selezionato di addetti ai lavori.

Astenersi perditempo.

Ah, una caratteristica dei blog ? quella di essere organizzati in senso strettamente cronologico (le ultime notizie pubblicate appaiono in testa).

Per facilitare la consultazione i contenuti sono stati organizzati per categorie; scegliete quella più appropriata al vostro intervento quando ne spedite uno.